All’interno di un procedimento di separazione, divorzio o semplicemente alla fine di una convivenza molto spesso accade che una delle due parti utilizzi i figli per colpire in modo folle e poco dignitoso l’altra parte facendola apparire con artifici inidonea dal punto di vista genitoriale e di conseguenza privandola del figlio.

E’ il cosiddetto fenomeno dell’alienazione parentale o PAS, una teoria che non ha alcun fondamento scientifico ma che spesso si insinua nelle aule dei Tribunali privando i minori del loro bene più caro quello dell’affetto di genitori.

Tale fenomeno riguarda principalmente le madri che per il solo fatto di aver denunciato del violenze del partner si vedono additare da tecnici poco competenti come malevole e private dei figli con limitazioni della responsabilità fino ad arrivare al divieto di frequentazione della prole a vantaggio del maltrattante o delle comunità dove vengono trasferiti i minori.

Il fenomeno di Bibbiano ha fatto rumore ma non è stato distrutto.

Il fenomeno richiede particolare attenzione ed aggiornamento professionale per tutelare i minori e garantirgli il diritto alla bigenitorialità autentica e lo staff dello studio è particolarmente sensibile al tema e per la gestione dei casi utilizza canali istituzionali che possano garantire la piena tutela dei diritti dei minori e delle madri.

Per l’approfondimento di tale aspetto l’avv. Sannino collabora e fa parte del direttivo dell’associazione “Federico nel cuore onlus”, associazione dedicata al piccolo Federico Barakat, ammazzato barbaramente dal padre durante un incontro protetto, sacrificato dall’applicazione del principio della PAS ,privato della vita a soli otto anni e per sempre dell’affetto materno senza che nessuno ne sia stato dichiarato responsabile.

Proprio per fornire maggiore tutela ai minori l’avv. Sannino ha scelto di specializzarsi anche sullo studio e gestione di tale aspetto seguendo numerosi corsi tra cui quello per acquisire le competenze di curatore del minore, figura che equivale all’avvocato del minore e che lo tutela dal punto di vista giuridico nei procedimenti civili e penali.